Barbera d'Asti DOCG 'Loreto' - Molino 2023

"Loreto": questo è il nome dato dall'azienda Molino al suo Barbera d'Asti DOCG, prendendo in prestito il nome di una sottozona di Costiglione d'Asti dove vengono coltivate le viti. Una "zona vocata" a tale uva secondo il produttore stesso.

Lavorazione

L'uva viene vendemmiata nei primi 10 giorni di ottobre per farla sovramaturare rendendola più dolce, viene poi vinificata brevemente per 3-4 giorni prima di subire una macerazione a freddo per circa 24 ore, mantenendo all'interno del composto tutti i profumi. Decaduti i primi residui a freddo, si procede con una seconda macerazione questa volta a 30 gradi per 4 giorni; viene poi svinato e messo infine in autoclave per 6-8 mesi ad una temperatura controllata di 27 gradi per ultimare la maturazione.
 
La particolarità di tutto il procedimento -nonchè del prodotto finale, ovviamente- è che nella fase di stagionatura circa il 15% del vino viene prelevato e messo ad invecchiata in barrique da 225 litri anzichè in autoclave, per poi riunirsi al suo alterego fra giugno e luglio quando il tutto verrà imbottigliato.

Degustazione

Il risultato di tutta la lavorazione è un Barbera d'Asti DOCG dal colore rosso rubino, dal profumo con sentori di frutti di bosco e fiori primaverili. Al palato si presenta secco, corposo ma equlibrato.

Abbinamenti gastronomici

Questo Barbera d'Asti si abbina bene a tutti i salumi, a piatti saporiti come bolliti, brasati, stracotti e pollame arrosto. Accompagna bene anche primi piatti saporiti.