“Ronco del Cerò" si ottiene da vitigni Sauvignon al 100%. Un vino che può essere lasciato maturare in cantina per 2-3 anni.
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Dal 1933 la famiglia Venica in Friuli Venezia Giulia si dedica alla produzione del vino. Vignaioli da ben 85 anni coltivano le loro terre con costanza e passione. La marcia in più delle cantine Venica è l’amore per il territorio, la famiglia lavora in armonia con la natura senza forzarla, ma raccogliendo solo i frutti che produce spontaneamente.
Fu il Nonno Daniele, pioniere della famiglia che comprò i primi vigneti e ora sono Gianni e Giorgio che portano avanti la cantina insieme alle loro famiglie.
Vinificazione:
“Ronco del Cerò" si ottiene diraspando l’uva nell’ultima settimana di agosto. L’uva raccolta macera per 20 ore in contenitori appositi che la mantengono ben lontana dall’ossigeno. Il mosto viene diviso e il 90% affina in acciaio mentre il restante nelle botti di legno, per 6 mesi.
“Ronco del Cerò" viene imbottigliato tra i mesi di marzo e maggio nei giorni di luna piena
Descrizione organolettica:
“Ronco del Cerò" ha un profumo bene delineato e che spicca grazie alla frutta fresca come la pesca e l’inusuale aroma di peperone.
Al palato è asciutto, nonostante ciò è vellutato e sul finale rilascia note di mandorle.
Abbinamenti gastronomici:
“Ronco del Cerò" si sposa bene ai piatti di antipasti, ai prosciutti stagionati come il crudo, le minestre di verdure e il pesce. Da servire 8°-10°C in un calice a media apertura.
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