La Birra Baladin Xyauyù 050 è una birra artigianale di prestigio prodotta dal rinomato birrificio italiano Baladin, situato a Piozzo, un affascinante villaggio nelle Langhe, in Piemonte. Questo birrificio, fondato nel 1996 da Teo Musso, è diventato famoso per la sua continua ricerca dell'eccellenza e per la capacità di innovare pur rispettando la tradizione brassicola.
Storia
La birra Xyauyù 050 rappresenta una delle creazioni più iconiche del birrificio Baladin. È frutto di anni di sperimentazione e affinamento delle tecniche di produzione. La linea Xyauyù nasce dall’intuizione di Teo Musso di creare una birra "da meditazione", ispirata ai grandi vini da invecchiamento. Questa birra viene prodotta solo in edizioni limitate e si distingue per la sua lunga fase di invecchiamento e l’assenza di gasatura.
Tipologia
La Xyauyù 050 è una barley wine (birra d’orzo) che viene sottoposta a una lunga maturazione in botte. Questa birra è in stile ossidativo, ossia esposta all'ossigeno durante la fase di maturazione, il che conferisce caratteristiche simili a quelle di un vino liquoroso.
Grado alcolico e Plato
La Baladin Xyauyù 050 ha un grado alcolico importante, pari a 14%, e un grado Plato di 30°, il che la rende particolarmente densa e corposa, perfetta per lunghe degustazioni.
Abbinamenti
Questa birra si presta bene a essere abbinata a formaggi stagionati, dolci al cioccolato fondente, frutta secca e dessert cremosi. È ottima anche da sorseggiare da sola come accompagnamento a momenti di relax o meditazione.
Temperatura di servizio
La temperatura di servizio ideale è intorno ai 12-14°C, che consente di apprezzare appieno tutte le sfumature aromatiche della birra.
Aromi e profumi
La Xyauyù 050 presenta aromi intensi di frutta secca, caramello, miele, uva passa e note leggermente liquorose. Il suo profilo olfattivo complesso è arricchito da profumi di vaniglia, legno e una leggera tostatura che ricordano i grandi vini passiti.
Tipo di fermentazione
Questa birra viene prodotta tramite fermentazione alta e successivamente sottoposta a un lungo processo di invecchiamento in botti di legno. La tecnica ossidativa permette alla birra di evolvere nel tempo, acquisendo note uniche e complesse.
