Era il lontano 1800 quando i primi antenati della famiglia Di Majo iniziarono la coltivazione di vigneti. La famiglia nel corso dei secoli ha mantenuto l’amore per la terra, il vino e il Molise non spostandosi mai dalla zona. Nel piccolo comune di Campomarino oggi di eredi Di Majo continuano a coltivare e a produrre vino secondo la vecchia tradizione con i loro 110 ettari di terreno. L’intento della famiglia è quello di preservare quei vitigni autoctoni Molisani in via d’estinzione, creando miscele perfette con i vitigni classici della tradizione italiana.
I vitigni classici di malvasia, trebbiano, Montepulciano e greco vengono miscelati assieme al bombino, l’aglianico, alla Falanghina, al prugnolo e al Tintilia.
L’azienda inoltre crede nella preservazione del territorio e nella viticoltura sostenibile per questo usa solo prodotti biologici e concimi naturali.
Vinificazione:
Tintilia del Molise DOC “Tintilia” come gli altri vini della tenuta segue un processo tradizionale e antico, matura nelle botti di legno e in acciaio inox per poi proseguire con un’ ulteriore affinamento in vetro per sei mesi.
Descrizione organolettica:
Tintilia del Molise DOC “Tintilia” ha un colore rosso rubino e riflessi violacei quando colpito dalla luce. L’aroma che sale dal bicchiere è fruttato, con note di prugna, frutti rossi maturi e un finale di liquirizia e cuoio. Al gusto Tintilia del Molise DOC “Tintilia” è un vino corposo, elegante e vellutato.
Abbinamenti gastronomici:
Tintilia del Molise DOC “Tintilia” è il compagno ideale durante i pranzi a base di selvaggina e cacciagione. Si sposa bene anche con i formaggi a pasta dura. Vi consigliamo di abbinarlo con il capretto al forno.
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