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Bianco Martini è conosciuto con molteplici nomi tra cui il binachissimo o la dama bianca.
Dato il suo sapore particolarmente dolce e delicato fu creato pensando al mercato femminile ma si addice in ogni caso a chiunque voglia deliziarsi con una bevuta delicata se consumanto da solo o con ghiaccio.
Col tempo Bianco Martini è divenuto l'ingrediente principale per un'enorme quantità di cocktail fra qui l'omomimo Martini, un cocktail a base di vermuth e gin o vodka.
Una piccola parentesi va aperta per spiegare esattamente cosa sia un vermuth.
Il vermuth è un vino liquoroso piemontese creato dalla miscela di vini ed erbe aromatiche che creano prodotti dalla piu disparata variazione cromatica e aromatica.
Bianco Martini si presenta all'occhio di un colore giallo paglierino ed ha un aroma dolce che è il frutto della miscela di fiori di vaniglia e numerose erbe e piate fra cui l'artemisia.
La base a cui tutto viene infuso è composta da un amescola di vino Trebbiano dell'emilia e Catarratto dalla Sicilia il cui volume alcolico si aggira intorno a 15%.
Bianco Martini è un prodotto che il grande pubblico ha forse dimenticato come consumare da solo visto che la maggior parte del consumo è legato alla preparazione di cocktail ma proprio per questo è un prodotto interessante. Sicuramente una buona scorta non può manccare nel retro di ogni cocktail bar che si rispetti ma anche nella riserva di un buon intenditore fa la sua figura in quanto può sempre essere proposto agli amici per riscoprire insieme il piacere di degustare un prodotto che viene di fatto da un altro secolo oppure essere servito con ghiaccio e tonica.