Dettagli
La famiglia Santi già nel 1800 produceva il Brunello. Risale al 1869 la vittoria di Clemente Santi con il suo Lambrusco del 1865 alla fiera di Montepulciano. Per generazioni la famiglia ha continuato a portare alto il nome del Brunello di Montalcino. La figlia di Clemente, Caterina, sposò il medico Jacopo Biondi.
Dalla loro unione nacque Ferruccio Santi che ereditò i vigneti e decise di unire i due cognomi. Nel 1932 Ferruccio venne riconosciuto come “inventore” ufficiale del Brunello. Seguì le orme del padre Ferruccio, Tancredi Biondi Santi che portò ancora più prestigio alla cantina laureandosi in Agronomia.
Il penultimo erede del Brunello di Montalcino è Franco Biondi Santi morto nel 2013 che aumentò gli ettari di proprietà della famiglia ma decise di rimanere fedele alla tradizione e non uniformarsi al resto del mercato vinicolo.
L’ultimo erede Jacopo Biondi Santi continua con onore il prestigio della famiglia.
Vinificazione:
Lasciato maturare nelle botti di Slavonia per 12 mesi permette di ottenere un vino deciso, facile da bere immediatamente, stupisce per la sua capacità di evolvere nel tempo e ceare nuovi aromi.
Descrizione:
Rosso di Montalcino ha un colore rosso intenso, il profumo è all'inizio dolce con sentore di vaniglia, cresce pian piano il sapore intenso dell'eucalipto e della prugna.In bocca è ben strutturato, dal gusto intenso, ottima sapidità ed un sapore che persiste a lungo.
Abbinamenti:
Un vino di grande potenza, per questo ti consigliamo di sorseggiare il tuo Rosso di Montalcino con piatti saporiti, gustalo con primi piatti consistenti e carne rossa. Provalo con lo spezzatino oppure con una tagliata con contorno di funghi trifolati e purè, una goduria.
Servilo ad una temperatura di 18°-20°C e mi raccomando di stapparlo all'incirca mezz'ora prima del servizio.
ATTENZIONE POTREBBE CONTENERE SOLFITI