Il Negroni è un cocktail classico ampiamente richiesto in tutti i bar come aperitivo, si adatta particolarmente bene alle stagioni fredde per il suo contenuto alcolico piuttosto importante mentre d'estate va per la maggiore il fratello "Negroni Sbagliato".
La storia di questo cocktail è quantomeno particolare: viene fatto risalire in modo abbastanza certa al conte Camillo Negroni di Firenze, un poliglotta viaggiatore che era solito frequentare il caffè di via de' Tornabuoni assoporando cocktail freschi; al tempo spopolava il cocktail Americano di recente invenzione ma un giorno il Conte stufo del solito sapore chiese di mettere del gin al posto del seltz in ricordo dei suoi recenti viaggi inglesi, il risultato gli piacque tanto che continuò a richiederlo con l'appellativo "il solito".
Con il tempo anche gli altri avventori ebbero modo di assaggiare questa miscela e quello che era "Americano con il gin" con il tempo venne chiamato più semplicemente Negroni come il conte che aveva contribuito a crearlo in modo quasi inconsapevole. La ricetta venne poi esportata presso altri locali fino a diventare oggi un fenomeno globale, una ricetta riconosciuta ufficialmente dall'associazione IBA.
Sorpresi? Se ve lo state chiedendo l'Antica Distilleria Negroni di Treviso non c'entra nulla con la creazione del cocktail, si tratta di un altro componente della stessa famiglia che giusto qualche tempo dopo il successo travolgente del nuovo cocktail decise di entrare negli affari di questo mondo ma solo successivamente. Per celebrare questo legame crearono già nei tempi trascorsi il "Negroni 1919" oggi ribattezzato "Old 1919".
Questo cocktail è riconosciuto dall'associazione IBA che ne stila la giusta preparazione le corrette quantità, dunque gli ingredienti sono:
Il cocktail Negroni non è di difficile preparazione e non sono necessari particolari strumenti