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La storia di Vecchia Romagna, e della produzione del brandy in Italia, è affascinante in quanto sembra dettata un po' dal caso ma dove un osservatore disattento vede la casualità una mente sveglia e razionale vede la capacità visionaria di un imprenditore.
Tradizionalmente in Italia con l'uva ci si fa il vino e quando questi sono particolarmente forti otteniamo del marsala siciliano o del vermut piemontese. Al limite con le vinacce ci si distilla la grappa che oggi giorno, seppur nata originariamente dalla lavorazione di un prodotto di scarto, risulta essere di ottima qualità.
La produzione del brandy, distillato prodotto dalla fortificazione del vino, muove i primi passi grazie a proprietari terrieri o imprenditori inglesi in terra di Sicilia.
Numerosi sono state le sperimentazioni per produrre brandy oartenddo da vini italiani ed il motivo è presto detto.
Il mercato inglese era goloso di questo tipo di distillato che però era prodotto pricipalemnte in Spagna e Francia, sfortunatamente per gli inglesi questi tre paesi spendevano più tempo a farsi la guerra che a commerciare.
La storia di Vacchia Romagna inizia nel 1820 quando la famiglia Buton si trasferisce dalla Francia all'Italia per ampiare ediversificare i loro affari, viene quindi fondata in quell'anno la distilleria Buton a Bologna.
La distilleria gode subito di buona salute visto che il mercato traina la crescita e la qualità dei loro prodotti vine apprezzata e riconosciuta da subito dai consumatori dell'epoca.
E' solo nel 1939 però che il brendi prodotto dalla distilleria Buton viene commercializzato col nome Vecchia Romagna e nell'iconica ed elegantissima, quanto difficile da maneggiare, bottiglia triangolare.
La fortuna di Vecchia Romagna è in continua ascesa tanto che nel 1970 viene edificato uno stabilimento produttivo di 180.000 metri quandri per la produzione e invecchiamento del brandy che viene ribattezzato la città del brandy.
In fine nel 1999 Vecchia Romagna entra a far parte del gruppo Montenegro, fino ad oggi invece la storia è semplice con vecchia romagna che se ne sta li a dominare il mercato, se vogliamo un po' di nicchia, del brandy.
Vecchia Romagna Etichetta Nera è prodotto da vino prodotto dalle migliori uve trebbiane e distillato secondo un metodo ad alambicchi discontinui per poi essere lasciato a riposare in botti di rovere.
Vecchia Romagna Etichetta Nera è un prodotto decisamente raffianto e dal gusto secco e deciso che lo hanno fatto apprezzare in Italia e all'estero.
Da consigliare ad un cliente che vuole concedersi un prodotto di nicchia e di elevata qualità o da proporre agli amici per passare un momento di piacevole riflessione.