Il Barolo Sorì Ginestra nasce da uno dei vigneti più vocati delle Langhe, la storica MGA Ginestra a Monforte d’Alba. Il termine Sorì indica in piemontese il versante meglio esposto al sole, sinonimo di qualità ed eccellenza. La cantina Conterno Fantino, fondata nel 1982, ha saputo interpretare al meglio questo cru prestigioso, creando un Barolo complesso, elegante e longevo, capace di esprimere al massimo il carattere del Nebbiolo e del terroir di Monforte.
Vitigno: Nebbiolo 100%.
Zona di produzione: MGA Ginestra, Monforte d’Alba (CN).
Altitudine: 300–350 m s.l.m.
Esposizione: sud-ovest, perfetta per maturazioni complete.
Terreni: marne calcareo-argillose con presenza di sabbie, che donano struttura e finezza.
Gestione agronomica: viticoltura biologica certificata, con attenzione alla sostenibilità ambientale.
Vendemmia manuale a metà ottobre.
Fermentazione alcolica in acciaio inox a temperatura controllata, con lunga macerazione sulle bucce (20–25 giorni).
Affinamento: 24 mesi in barrique di rovere francese (40% nuove, 60% secondo passaggio).
Ulteriore affinamento in bottiglia prima della commercializzazione.
Colore: rosso granato profondo con riflessi rubino.
Profumo: complesso, con ciliegia sotto spirito, mora, viola appassita, liquirizia, spezie orientali, tabacco e note balsamiche.
Gusto: potente, strutturato e vellutato; tannini fitti ma eleganti, grande freschezza e persistenza lunghissima.
Gradazione alcolica: 14,5% vol.
Zuccheri residui: secco.
Acidità: 5,5–6 g/l.
Longevità: oltre 20 anni nelle migliori annate.
Il Barolo Sorì Ginestra è un grande rosso da invecchiamento, perfetto con:
Piatti di carne importanti: brasati, selvaggina, stufati.
Formaggi stagionati e piccanti: Castelmagno, Parmigiano 36 mesi, pecorini toscani.
Cucina gourmet internazionale: piatti al tartufo, carni pregiate, foie gras.
Ideale come vino da meditazione da servire a 18 °C in calici ampi.
Il Sorì Ginestra è uno dei Barolo più premiati della cantina Conterno Fantino:
96 punti Wine Advocate – Robert Parker.
95 punti Wine Spectator.
94 punti James Suckling.
Riconoscimenti da Gambero Rosso e Falstaff.