Il sapore dolce amaro di Amaro Lucano è dato dalla grande quantità di erbe officinali con cui viene realizzato. È utilizzato principalmente come digestivo, ma può essere adoperato come base per i cocktails.
Amaro Lucano viene creato nel 1894 a Pisticci, paese della Lucania in provincia di Matera, per mano del pasticcere Pasquale Vena. Oltre a essere un grande conoscitore di dolci, Vena amava lavorare con le erbe e da una combinazione di queste (attualmente ancora segreta) creò il liquore dai toni agrumati che ancora oggi conosciamo.
Sin dalla sua nascita il liquore ebbe talmente successo che raggiunse il consenso della Reale Casa Savoia, per cui la famiglia Vena ne divenne fornitore ufficiale.
Dopo una chiusura avvenuta nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, il laboratorio artigianale diventò una vera e propria industria e la sua fama continuò a crescere negli anni. Il marchio ha quindi rafforzato il suo nome anche grazie a campagne pubblicitarie ben costruite, basti pensare al claim divenuto un modo di dire quotidianamente utilizzato: “Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!”.
Oggi l’azienda è ancora in mano alla famiglia Vena che tramanda la produzione alla quarta generazione.
Amaro Lucano nasce dalla miscelazione di ben oltre 30 erbe che lo rendono un amaro versatile e godibile nelle più svariate occasioni; in particolare, al suo interno si possono identificare arancia dolce, aloe, assenzio, salvia e sambuco.
Per realizzarlo viene prima tritata la base di erbe aromatiche e poi messa a bagno con acqua e alcool dove viene lasciata macerare a temperatura controllata per una notte intera.
Dopo di che, il composto ottenuto viene pressato per far rilasciare il concentrato unito ad acqua, alcool e oli essenziali: il risultato viene lasciato maturare per 4 mesi. Nella fase finale viene poi aggiunta l’ultima dose di alcool puro, acqua, caramello e zucchero.
Dopo la filtrazione, viene imbottigliato con una gradazione del 28%VOL e un sapore dolce amaro gradevole al palato.
Questo liquore si presta benissimo come fine pasto, con l’aggiunta di ghiaccio o meno in base al gusto personale. L’abbinamento per eccellenza che ne esalta il gusto agrumato e floreale è il cioccolato.