Grappa Nardini - Formato 1,00 lt
Nardini Bianca è prodotto dalla distilleria Nardini fondata nel 1779 da Bortolo Nardini a Bassano del grappa.
La distilleria vanta di essere una delle più antiche d'italia e del mondo ancora in attività e ad oggi conta circa 70 dipendenti.
La distilleria vanta di essere una delle più antiche d'italia e del mondo ancora in attività e ad oggi conta circa 70 dipendenti.
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La distilleria Nardini è un'azienda che vanta oramai più di 200 anni di attività ed in questo lasso di tempo sono ben 7 le generazione di Nardini che si sono cimentati nella ricerca del prodotto perfetto.
Forse è il pallino per la qualità o ferse il molto tempo a disposizione o forse ancora e più probabilmente una commistione di questi ed altri elemanti che hanno portato in auge un prodotto iconico come la grappa Nardini.
Come detto tutto inizia nel 1779 con Botolo Nardini che a Bassano del Grappa fonda la sua distilleria con annessa una grapperia per la produzione di acquavire.
Sarà poi a metà dell'800 che la distilleria introduce la distillazione a vapore, utilizzata ancora oggi, che va a sostituire quella a fuoco diretto.
Questa scelta intelligente permise il controllo accurato di tempi e temperature per portare la qualità del distillato ad un livello superiore.
Andando a scavare nel passato capita di imbattersi in eventi o consuetudini che a noi paiono appartenere ad un altro secolo, tal volta invece capita di imbattersi nelle origini di tradizioni che portiamo tutti noi avanti oggi giorno.
Potrà sembrare incredibile ma è solo durante la I guerra mondiale che quello del grappino diventa un rito ed essendo la distilleria Nardini praticamente a due passi dal fronte era naturale che diventasse la più utilizzate dai militari italiani. In quegli anni venne inoltre introdotto il sistema a doppia rettifica che garantiva una maggior purezza del distillato.
A conflitto finito i soldati tornano a casa e con loro il rito del grappino infatti poco dopo la produzione Nardini conosce un esplosione che forza la distilleria a trovare una nuova e più consona sede per far fronte alle esigenze produttive.
L'Acquavite Nardini è una grappa bianca dall'aroma generoso e schietto e dal gusto equilibrato, intenso e rotondo.
E' la degna erede di quella tradizione di cui si fa ambasciatrice.
Il finale ideale di colui a cui piace rispettare una bella tradizione, quella del grappino.
Forse è il pallino per la qualità o ferse il molto tempo a disposizione o forse ancora e più probabilmente una commistione di questi ed altri elemanti che hanno portato in auge un prodotto iconico come la grappa Nardini.
Come detto tutto inizia nel 1779 con Botolo Nardini che a Bassano del Grappa fonda la sua distilleria con annessa una grapperia per la produzione di acquavire.
Sarà poi a metà dell'800 che la distilleria introduce la distillazione a vapore, utilizzata ancora oggi, che va a sostituire quella a fuoco diretto.
Questa scelta intelligente permise il controllo accurato di tempi e temperature per portare la qualità del distillato ad un livello superiore.
Andando a scavare nel passato capita di imbattersi in eventi o consuetudini che a noi paiono appartenere ad un altro secolo, tal volta invece capita di imbattersi nelle origini di tradizioni che portiamo tutti noi avanti oggi giorno.
Potrà sembrare incredibile ma è solo durante la I guerra mondiale che quello del grappino diventa un rito ed essendo la distilleria Nardini praticamente a due passi dal fronte era naturale che diventasse la più utilizzate dai militari italiani. In quegli anni venne inoltre introdotto il sistema a doppia rettifica che garantiva una maggior purezza del distillato.
A conflitto finito i soldati tornano a casa e con loro il rito del grappino infatti poco dopo la produzione Nardini conosce un esplosione che forza la distilleria a trovare una nuova e più consona sede per far fronte alle esigenze produttive.
L'Acquavite Nardini è una grappa bianca dall'aroma generoso e schietto e dal gusto equilibrato, intenso e rotondo.
E' la degna erede di quella tradizione di cui si fa ambasciatrice.
Il finale ideale di colui a cui piace rispettare una bella tradizione, quella del grappino.
